Trieste: Cosa fare in una giornata di Bora?

Lunghezza

1 giorno

Descrizione

🌬️ Trieste e la Bora: Un Binomio Indissolubile

🌍 Trieste, tra le varie cose, è celebre in tutto il mondo per il suo leggendario vento 🌪️ che, senza ostacoli, gelido e impetuoso, sferza il mare 🌊 e si insinua tra i vicoli della città vecchia 🏘️: LA BORA. 🤯 Chiunque la incontri potrebbe rimanerne impressionato, pertanto consigliamo fortemente di 🧥 prepararsi ad affrontare le raffiche che, in certe aree della città, possono raggiungere velocità notevoli.

🌬️ La Bora è parte integrante di Trieste, tanto da identificarsi con alcuni aspetti dei suoi abitanti, inizialmente ruvidi e fugaci proprio come l'amato vento. Quando soffia, purifica l'aria da impurità e umidità, regalando giornate ❄️ gelide ma luminose 🌞 con panorami incredibili 🏞️.

📖 In questa guida, esploreremo le attività da svolgere a Trieste durante una giornata di Bora, identificando:

Le 🌬️ aree riparate dal vento

E quelle più 🌀 esposte.

📍 È importante sapere che la Bora soffia prevalentemente da Est-Nordest, invadendo la città e spazzando via tutto ciò che trova! 🪁

🔗 In alcuni punti della città vecchia sono ancora visibili le "catene" ⛓️ attaccate ai pali dei marciapiedi, in particolare in prossimità degli incroci più ventosi. 🚶‍♀️ Qui, la Bora, nelle giornate più imponenti, metteva (e mette tutt'ora) in grande difficoltà i pedoni che, per restare in piedi, si appendono letteralmente a questi appigli! 🪢

🌳 Sebbene la Bora riesca a soffiare senza ostacoli per tutta la città, esistono delle zone inaspettatamente al riparo: vere e proprie "zone franche"! Queste aree si trovano sotto il ciglione carsico, nei pressi di alcune delle più belle camminate 🥾 che Trieste può regalare ai suoi turisti!

Percorsi

🌬️ I primi 3 percorsi che esploreremo sono itinerari urbani 🚶‍♀️🚶‍♂️. Come accennato, la Bora scende dal Carso 🌄 e si incanala da est-nordest fino a raggiungere la città 🏙️. 🌊 L’intera area del lungomare è particolarmente ventosa:

Le rive 🌅,
Piazza Unità d’Italia 🏛️,
E l’audace molo 🚤 sono tra i luoghi preferiti dalla Bora, con raffiche che superano facilmente i 120 km/h 💨.

❓ Come comportarsi in questi casi? Se avvistate un triestino, seguite i suoi passi e movimenti 🧍‍♂️➡️🧍‍♀️. Il triestino è abituato fin dalla nascita a prevedere la "raffica di Bora" 🌪️: la sente arrivare e il suo corpo si prepara ad affrontarla 💪. 🌧️ Il livello "master"? Quando alla Bora si aggiunge la pioggia! In questo caso, dimenticatevi l’ombrello ☂️: al primo soffio di vento diventerà inutilizzabile. 🧥 Nei giorni di Bora, l’unica soluzione è:

Dotarsi di una buona giacca impermeabile 🧥,
Visualizzare il proprio obiettivo 🎯 e raggiungerlo il più velocemente possibile 🏃‍♀️💨!

💨 Se i primi 3 itinerari urbani sono adatti a chi vuole mettersi alla prova e vivere l’esperienza di essere "colpito" dal vento, gli altri 3 percorsi sono passeggiate estremamente panoramiche 🏞️ (fuori città), completamente al riparo dal vento 🌳.

🌟 In particolare, la Napoleonica, raggiungibile in tram 🚋, è facilmente percorribile nella sua prima parte. 🏔️ Tuttavia, arrivando al santuario di Monte Grisa e affacciandoci sulla cresta 🌁, potremmo essere nuovamente in balia del vento 💨. 🍃 Ma, se evitiamo il punto sulla scarpata e ci avventuriamo nei boschi 🌲, riusciremo a sfuggire alle temute raffiche del Carso.

🌿 Il Sentiero della Salvia e il Sentiero Rilke, invece, sono completamente coperti e protetti 🛤️: niente punti ventosi! 😊.